AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE

Albo POP in soccorso di Open PON Metro

Era il Giugno del 2015 quando, grazie all’articolo PON Metro: politiche d’innovazione e di coesione territoriale di Ciccio Mannino l’attenzione di molti di noi si focalizzò sul fantomatico ma molto promettente PON Metro, parte della programmazione di Horizon 2020. Il PON Metro è dedicato alle Città Metropolitane (Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Catania, Messina e Palermo) ed ha lo scopo di “individuare e implementare soluzioni alle criticità che accomunano tutte le suddette aree metropolitane, nel perseguimento della strategia dell’Unione Europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e al raggiungimento della coesione economica, sociale e territoriale”.

Ma la cosa più interessante è il budget: 588.075.000 euro.

Nasce così l’iniziativa Open PON Metro, alla quale aderiscono svariate personalità del movimento open data da tutta Italia, con i seguenti obiettivi:

  • garantire l’accesso alla più ampia platea possibile ai bandi e alle call che insistono su questa linea di finanziamento;
  • rendere pubblici e possibilmente condivisi i processi di elaborazione di proposte progettuali, bandi pubblici e capitolati di gara;
  • monitorare l’implementazione dei progetti una volta finanziati.

Apparentemente l’iniziativa si arena di fronte ad un muro di gomma che non permette di recuperare informazioni di prima mano, al punto che anche i provvedimenti della commissione europea in merito all’approvazione del progetto sono introvabili.

Qualche mese fa, in maniera indipendente, si sviluppa il bellissimo e, a mio avviso, dirompente progetto Albo POP per fornire strumenti che facilitino la fruizione degli albi pretori della pubblica amministrazione. L’aspetto determinante in questa vicenda è che l’implementazione dell’albo pop per una pubblica amministrazione permette di ricevere avvisi sul proprio PC e cellulare ogni volta che viene pubblicato un nuovo avviso sull’albo pretorio. Personalmente mi occupo di implementare gli albi pop dell’Università e del Comune di Catania. Ed ecco che, qualche giorno fa, da quello del comune mi arriva il seguente avviso:

2016 / 2775 – PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERE DI GIUNTA MUNICIPALE: AFF IST. – AP ISTRUTTORIA ATTI DELIBERATIVI GM – ARCHIVIO GENERALE – ALBO PRETORIO – COMUNE DI CATANIA DELIBERAZIONE DI G.M. N. 28 DELL’8/3/2016 “FORMULAZIONE DI INDIRIZZO POLITICO PER L’ACCORDO OPERATIVO TRA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E L’ISTITUTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA COGNIZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (ISTC-CNR) VOLTO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PON METRO EPIGRAFI DEL CASTELLO URSINO.”

Vedi l’avviso originale

Ho messo su un filtro quindi sul mio aggregatore di feed RSS. Il PON Metro per quanto riguarda la Città Metropolitana di Catania da oggi è sotto presidio, grazie ad Albo POP!